Perché una CER cooperativa
Una CER ha molte caratteristiche che coincidono con la forma giuridica della cooperativa, in primis permette la partecipazione democratica alla produzione e al consumo di energia. Una CER cooperativa, con il mutualismo tra i soci, il modello di partecipazione alla governance, la redistribuzione e la decisione condivisa di destinazione degli utili o degli obiettivi da raggiungere, risulta essere la forma giuridica più adatta per gestire una comunità energetica sul territorio, con 5 vantaggi principali rispetto ad altre forme societarie:
Porta aperta
Il principio che permette a coloro che hanno i requisiti di partecipazione previsti dall’atto costitutivo di essere ammassi alla cooperativa. In sostanza, la variabilità del capitale mira ad agevolare l’entrata di nuovi soci che, con il loro apporto, contribuiscono al funzionamento della società. Lo stesso principio agevola l’uscita dei soci non più interessati alla prestazione mutualistica.
Indivisibilità del patrimonio
La forma cooperativa prevede l’indivisibilità del patrimonio, peculiarità che mette al sicuro gli asset della CER, prolungandone la vita, legandola alla comunità e garantendone l'intergenerazionalità.
Gestione democratica
La CER cooperativa consente la partecipazione democratica alla produzione e al consumo di energia. Le assemblee permettono l'elezione dei membri del consiglio di amministrazione ed ogni socio può votare i propri amministratori.
Con e per la comunità
L'obiettivo principale di una CER è fornire benefici ambientali, economici e sociali a livello di comunità ai propri soci o al territorio in cui opera. La forma cooperativa offre i presupposti perché questo possa accadere.
Responsabilità condivisa
A differenza di altre ragioni sociali, tra cui la forma associazionistica, la responsabilità condivisa tra i soci, tipica di una società cooperativa, permette di non far ricadere su un unico soggetto tutti gli obblighi d'impresa, limitando così gli oneri del singolo socio.